Secondo quanto riporta gds.it in Procura 'sarebbero giunte informazioni ritenute molto attendibili su un presunto giro di mazzette legato al rilascio delle certificazioni per ottenere poi il riconoscimento della pensione di invalidità'.
Vittime sarebbero soprattutto persone anziane che medici in servizio in alcune strutture pubbliche avrebbero costretto a pagare una tangente in cambio della tanto agognata certificazione.
Ad occuparsene dovrebbe essere il pool coordinato dal procuratore aggiunto Leonardo Agueci ( a sx nella foto).
Si ricorderà che appena due settimane fa una pediatra termitana ha incassato una mazzetta da 1.000 euro da una signora bagherese per garantire il buon andamento di una pratica di invalidità; in quella occasione gli agenti della polizia di stato di Bagheria erano riusciti a cogliere sul fatto la professionista arrestandola.
Il sitema corruttivoe che ede naturalmente coinvolti dei sanitari pare che sia diffuso: per questo scrive gds.it 'dal palazzo di giustizia, arriva anche l'invito alle potenziali vittime, a collaborare con i magistrati e le forze dell'ordine, perché denuncino eventuali irregolarità ed episodi di corruzione'.