Il fatto verificatosi a Bagheria circa sei anni fa, fece all'epoca una particolare impressione, per la particolare efferatezza e violenza del reato: un tunisino di 32 anni, H.B., dopo la fase iniziale del matrimonio con una ragazza ventiseienne aveva cominciato a mostrare il suo vero volto.
Percosse, minacce e vere e propei sevizie alla moglie e alla figlia, sino al fatto più drammatico che lo portò ad essere arrestato ed ora condannato ad otto anni: picchiò con inaudita violanza la moglie incinta che poi partorì una piccola costretta oggi sulla sedia a rotelle.
Il Tribunale penale, seconda sezione, presidente Pasqua Seminara, accogliendo la tesi del p.m. Ilria De Somma e degli avvocati della difesa Letizia e Vincenza Scardina, che difendevano la moglie e le figlie dell'uomo, lo ha adesso condannato per violenze sessuali e maltrattamenti ad otto anni.
avv. Letizia Scardina avv. Vincenza Scardina